martedì 4 gennaio 2011

i've got nothing to say

Una celebre canzone dei Ramones, è tutta così.
In realtà tutti abbiamo qualcosa da dire, è che tante volte non viene fuori.
Ieri sera mi sono addormentato piangendo, bisogna essere onesti, mi sono aiutato parecchio vedendo un film confezionato su misura, ma cmq sono andato giù come un vitellino, stamattina, alla faccia dello sfogo che poi passa, ho aperto gli occhi e ho pianto!
Fino a 3 anni fa, piangevo una volta l'anno, normale sfogo fisiologico, ora una volta a settimana, quando mi va di culo.
Il resto della giornata è andato via piatto piatto, spesa per la casa nuova (ancora vuota), divano, film, cena, e letto. Il momento culmine è Jersey shore delle 20 su mtv!
Come mi sono ridotto così? lo so. Ma al momento è ancora "i've got nothing to say"
Devo finire sta cacchio di casa, devo cambiare le gomme alla macchina, devo cercarmi un altro lavoro, quello che ho mi sta nauseando, devo ritrovare uno straccio di vita sociale.
Insomma, qualcosa da fare ce l'avrei. Ma non sto facendo assolutamente niente, oltre a respirare.
Godo ad autocommiserarmi? sì putroppo.
Ho motivi di autocommiserarmi? no.
Non sono malato (che io sappia), ho una famiglia che non mi ha mai fatto mancare niente, riesco a mantenermi.
Ma allora che cazzo ho che non va? lo so, ma questo forse non so spiegarmelo. Magari scrivendo perchè non ho niente di meglio da fare riuscirò a psicanalizzarmi da solo.

lunedì 3 gennaio 2011

Si apre

Non so da dove cominciare e per la verità non so neanche cosa dovrei cominciare.
Solo in una casa deserta che finirò di arredare sempre troppo tardi, in perenne lotta con me stesso, e non può essere altrimenti dato che mi odio, e come dice qualcuno di famoso, da te non ci scappi.
Apro questo blog perchè non ho niente di meglio da fare, e dirlo quando sei negli "enta" è bruttino.
Scriverò un sacco di cazzate (si può dirlo in un blog?), non mi aspetto certo che qualcuno le legga. Ma almeno mi occupo un po' il tempo.